mercoledì 25 febbraio 2009

Calaiò: “Tutto il Napoli deve ritrovarsi. Gli azzurri usciranno presto da questa crisi. Dispiace per i fischi a Cannavaro”


Da ex, come vedi la situazione attuale del Napoli? “Mi dispiace perchè sono ancora affezionato alla città di Napoli. E’ un momento difficile per loro. Forse la scelta di disputare l’Intertoto non è stata azzeccata, visto l’attuale calo. Nel girone d’andata il Napoli aveva strapazzato un pò tutti, probabilmente adesso sta avendo una flessione fisiologica”
Quanto è difficile giocare in momenti come questi al San Paolo? “Io penso che per giocare al San Paolo devi avere un carattere forte e una personalità adatta per giocare in questo stadio che ti può dare la carica giusta e far andare a mille quando stai bene. Purtroppo adesso il Napoli sta attraversando un momento di calo fisico e il San Paolo un pò si fa sentire in negativo, perchè la palla scotta, non riesci a fare due-tre passaggi di fila, hai paura di perdere e non sei tranquillo mentalmente”Ti aspettavi l’assedio dei tifosi nel dopo gara? “Da quando c’è l’era De Laurentiis non si è mai verificato un momento negativo come questo ed è chiaro che adesso i tifosi si stanno un pò lamentando. Ho visto anche in televisione, c’era un pò di caos, di contestazione. Adesso la squadra deve stare tranquilla, chiudendosi tra di loro e cercare il bandolo della matassa”E’ giusto il ritiro imposto dai tifosi? “Non penso che sia stata una decisione dei tifosi. Marino è una persona di esperienza, con tanti anni di calcio alle spalle e io, che sono stato per tre anni con lui, quando le cose non andavano bene lo pensa già da sè di mandare la squadra in ritiro, anche per capire il motivo di queste prestazioni negative”I ritiri servono? “Quando c’ero io i ritiri servivano, perchè la reazione c’è sempre stata, come ad esempio è successo due-tre volte in serie B. Quest’anno magari è diverso, dipende dal carattere dei giocatori”Che gara hai visto contro il Genoa? “Ho visto il Napoli con un pò di paura di giocare e non stava bene mentalmente come tre mesi fa. Davanti aveva comunque il Genoa che sta attraversando un buon momento, è in zona Champions ed è una squadra forte che non ha lasciato spazi a giocatori come Lavezzi ed Hamsik. E’ un periodo che gira male e serve solo una vittoria”Sabato il Napoli affronterà la Juventus, come vedi una sua possibile vittoria? “Per come conosco io la città di Napoli e la squadra, può vincere e perdere con chiunque. Se il Napoli gioca da Napoli e ritrova lo smalto, può fare punti a Torino”Reja seconde te ha delle responsabilità? “Non so cosa succede all’interno dello spogliatioio, ma non penso sia un discorso riguardante l’allenatore, è relativo. E’ la squadra che va in campo, che ha avuto un pò di sfortuna e ha perso fiducia. Poi non so se c’è qualche frizione tra Reja, che tra l’altro ha una personalità forte, e alcuni calciatori, ma devono farsi tutti un esame di coscienza e superare questo momento”

Nessun commento:

Posta un commento